European Breast Cancer Conference: le novità
La quattordicesima edizione della European Breast Cancer Conference 2024 (EBCC), che si è tenuta dal 20 al 22 marzo a
Novità da asco 2022
All’ASCO, il congresso mondiale di oncologia, quest’anno è stato come emergere da due anni di apnea. Con la presentazione di lavori scientifici che hanno fornito risultati importanti: uno studio in particolare, per la prima volta cambia la pratica clinica del trattamento del tumore al seno.
Di questo e di altre novità, ne parliamo con Lucia Del Mastro, direttore della Clinica di Oncologia Medica e Responsabile della Breast Unit dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
Triplo negativo: che tipo di tumore è, quanto è frequente, come si cura
Triplo negativo è una definizione utilizzata in riferimento ad alcuni tumori al seno classificati sulla base della loro tipizzazione istopatologica, che si accompagna alla definizione dello stadio di malattia. Lo stadio è classicamente basato sull’estensione anatomica del tumore (tra cui dimensione, presenza di cellule maligne nei linfonodi adiacenti e di metastasi). Tutto ciò è compendiato nel sistema detto TNM (dove T sta per Tumore, N per linfonodi e M per metastasi).
Triplo negativo, scoperto “tallone d’Achille” delle staminali
Milano – Il cosiddetto "triplo negativo" è considerato uno dei tumori al seno più aggressivi poiché si riproduce rapidamente e dispone di opzioni di trattamento limitate. Tuttavia, nel 2020 sono stati pubblicati numerosi studi che hanno permesso di comprendere meglio la biologia di questo tumore. E dunque, di provare a prendergli le misure.
Individuata una molecola chiave nello sviluppo del triplo negativo
Milano – Uno studio giapponese ha individuato una molecola che gioca un ruolo chiave nello sviluppo del tumore al seno triplo negativo. L'espressione di questa proteina permette di valutare la prognosi delle pazienti e potrebbe, nel prossimo futuro, diventare un bersaglio per terapie farmacologiche mirate.
Finalmente ci siamo: anche nel tumore al seno è iniziata l’era dell’immunoterapia
Milano – Se l'utilizzo in prima linea del farmaco immunoterapico atezolizumab era già stato approvato nell'autunno scorso dall'Agenzia europea per i medicinali (EMA), la sua rimborsabilità, sancita dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, rappresenta una pietra miliare nel trattamento del tumore al seno in Italia.