A.P.S. EUROPA DONNA ITALIA
VIA CONSERVATORIO 15
20122 MILANO
TEL 02 36709790
SEGRETERIA@EUROPADONNA.IT
IBAN: IT32 J030 6909 6061 0000 0013 702
CF: 97560520153

n

Europa Donna

Breast Unit, cosa sono, come funzionano e dove trovarle

Le Breast Unit, dicitura inglese che sta a rappresentare i centri multidisciplinari di senologia, sono fondamentali sia in fase di prevenzione sia, soprattutto, nell’assistenza a chi affronta un tumore al seno.  

Si tende ad immaginare la Breast Unit come un unico luogo fisico. In realtà, si può trattare di un insieme di luoghi, ognuno con la sua funzione specifica, oppure identificativo di un percorso unitario e multidisciplinare, che va dal protocollo delle indagini per la diagnosi precoce fino alla gestione del rischio ereditario.  

Quello che è certo è che al suo interno è prevista la presenza di un’associazione di volontariato,  condizione, come indicato nel documento “Linee di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali della rete dei centri di senologia siglato dall’intesa Stato-Regioni il 18 dicembre del 2014, che ha definito i requisiti essenziali per i percorsi diagnostico-terapeutici in senologia. 

Per trovare la Breast Unit più vicina a te si può utilizzare il motore di ricerca costruito da Europa Donna, che riporta un aggiornamento puntuale delle Breast Unit e delle loro certificazioni, divise per regioni. 

Paziente: l’importanza del team multidisciplinare 

La paziente, che si trova ad affrontare un vero e proprio tsunami psicologico oltre che fisico, potrà contare su un team multidisciplinare che risponderà a tutte le sue esigenze. All’interno del percorso costruito da ogni Centro di Senologia, infatti, è possibile trovare diverse figure professionali. 

Ogni Breast Unit deve essere dotata di: radiologo senologo, tecnici di radiologia, anatomopatologo, chirurgo senologo, chirurgo oncoplastico, oncologo senologo, radioterapista, infermiere di senologia, data manager e, ovviamente, dell’associazione di volontariato. 

Quali sono i vantaggi di questa organizzazione? Innanzitutto avere a disposizione uno staff esperto e specializzato che garantisce elevati standard di cura e terapie innovative. Un insieme di fattori che porta ad un aumento della percentuale di sopravvivenza del 18%.  

Ogni centro costruisce e mette a disposizione della paziente quello che si può definire un percorso ideale.  

Tumore al seno: il percorso ideale 

Il tumore al seno va prevenuto e affrontato seguendo un percorso che le Breast Unit hanno ideato, costruito e messo in pratica. Sono otto fasi che coprono tutti gli sviluppi della patologia. 

Si va dallo screening mammografico, fondamentale in fase di prevenzione, alla radiologia che permette di individuare il tumore. Una volta individuata la patologia si fa un primo colloquio multidisciplinare e poi si passa per l’accettazione. A questo punto entrano in ballo  che ha il compito di individuare il percorso terapeutico ottimale e personalizzato per ogni singola paziente. In questa fase c’è un secondo colloquio e si attua la terapia farmacologica

Durante il percorso di cura sono previsti numerosi follow up di rivalutazione del caso e, ove necessario, della terapia, durante i quali il team multidisciplinare deve valutare non solo l’efficacia della terapia, ma anche l’impatto degli effetti collaterali sul fisico e sulla psiche della paziente. 

Le ultime due fasi sono rappresentate dalla radioterapia e dal follow up. In ognuna di queste fasi la paziente è assistita non solo dal team multidisciplinare ma anche dalle volontarie dell’associazione.  

Associazioni di volontariato: il cuore del Centro Senologico 

Le associazioni di volontariato rappresentano la marcia in più delle Breast Unit. Le volontarie aiutano la paziente sia nel rapporto con lo staff medico/infermieristico sia nella gestione quotidiana della malattia.  

Una mediazione che spesso è decisiva e per questo Europa Donna ha sviluppato un progetto di formazione destinato alle associazioni in modo tale da farle diventare un punto di riferimento per medici, pazienti, istituzioni e opinione pubblica.  

Chi meglio delle volontarie può descrivere l’attività di un’associazione? Per raccontarlo, abbiamo realizzato una docufiction intitolata Volontariamente Noi, visibile sul canale YouTube di Europa Donna

Esistono tantissime associazioni attive sul territorio. Per conoscerle, vi basta consultare il Libro Bianco delle associazioni di volontariato.  

Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattarci o a consultare il sito di Europa Donna.