Non se ma quando, Maurizio Scaltriti
Vuole essere un libro scritto da una persona normale, per un pubblico speciale. Ovvero, i pazienti e le loro famiglie o i loro amici. I veri protagonisti di questo libro. Inizia così “Non se ma quando”, scritto da Maurizio Scaltriti, ricercatore internazionale e uno dei pionieri della medicina traslazionale in oncologia. L’Autore racconta con ritmo serrato che cos’è il cancro, il tema delle metastasi, della farmacoresistenza e della medicina traslazionale, affrontando ogni argomento con rigore scientifico, ma anche con un linguaggio semplice e comprensibile.
Il commento di Europa Donna Italia
C’è un filo che scorre lungo tutte le pagine e accompagna chi legge dalla prima fino all’ultima riga ed è il senso della comunicazione, del dialogo tra il medico e il paziente. Un dialogo che inizia inevitabilmente con la diagnosi e prosegue con percorsi terapeutici diversi, da spiegare al paziente, da condividere con un unico obiettivo che accomuna entrambi: la guarigione o, comunque, la cronicizzazione. È un libro che non ha un finale, com’è giusto che sia perché la ricerca non si ferma, prosegue il suo cammino al fine di individuare farmaci innovativi e tecnologie sempre più sofisticate per la diagnosi e monitorare il tumore. Già, perché ai pazienti non si possono fare promesse infondate. Il titolo lo spiega chiaramente: non “se” dal cancro potranno guarire sempre più persone, ma “quando”.